TUTTOPELLET: le vittime possono ancora insinuarsi nel fallimento

 Truffa Tuttopellet.  Dopo la costituzione di parte civile  del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, la condanna per truffa in primo grado di Fabio Ballerino ed il risarcimento del danno sia materiale che morale agli stessi truffati, l’Unione Nazionale Consumatori ricorda alle vittime che non hanno ancora adito le vie legali che è possibile, entro luglio, presentare istanza per insinuazione tardiva nel fallimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 101 della Legge Fallimentare. n. 169/2007.

Chi è stato coinvolto nella vicenda può, quindi, contattare  l’Unione Nazionale Consumatori di Torino, Via Roma n. 366, oppure telefonare  allo 011.5611800 e allo 0121.376264 o inviare una e-mail a uncpiemonte@gmail.com